Un artista di strada, è stato recentemente protagonista di una vicenda spiacevole a Novara. La Voce di Novara spiega: "«Per suonare serve un permesso nuovo…ma i vigili non hanno i moduli»
L'artista racconta al giornale di essersi recato al comando di via Alberto da Giussano a Novara, ma di non aver concluso molto per “mancanza dei moduli necessari per presentare la richiesta”. Sembra il classico corto circuito all'italiana quello in cui si è ritrovato Giuseppe, che il 31 dicembre è stato interrotto durante la sua performance dai vigili, che l'hanno obbligato a smettere di suonare. "Ho mostrato loro un permesso che, a settembre, mi aveva firmato l'assessore al Commercio Laura Bianchi. Una sorta di visto che mi aveva rilasciato, sulla scorta del fatto che la mia musica fa piacere ai passanti e ai negozianti della zona. Ma gli agenti mi hanno detto che quella carta non valeva nulla, perché da ottobre c'è un nuovo regolamento e mi hanno invitato a presentarmi al comando per chiedere il nuovo permesso. Ci sono andato il 3 gennaio e al comando tutti sono caduti dal pero… Non solo non c'erano moduli, ma mi hanno persino chiesto di portare quelli di altri Comuni in cui suono, per utilizzarli come modello."
Sempre su La Voce di Novara, ieri è stato aggiunto un nuovo articolo - "Artisti di strada: nessun modulo per il permesso, basta una comunicazione"-, dove l'assessore Paganini fa chiarezza su cosa prevede il nuovo Regolamento di polizia urbana dopo il caso del musicista.
"Per potersi esibire è sufficiente che gli artisti di strada lo comunichino al comando della polizia locale, andando di persona o anche inviando una mail che includa i documenti necessari per l'identificazione. La prassi è molto semplice ed è legata a una questione amministrativa, ma anche di controllo del territorio" [...] ...Continua a leggere l'articolo qui.