Palermo, si muovono gli artisti di strada

Palermo: Siamo fuori legge, incontreremo il sindaco

Da alcuni mesi esibirsi utilizzando un amplificatore, anche piccolo, significa contravvenire all'ordinanza del Comune. Si rischiano multe e sequestri. Per questo una trentina tra giocolieri, musicisti e saltimbanchi palermitani si sono riuniti per formulare una controproposta da presentare a Orlando

«Non siamo commercianti, non siamo ambulanti, non vendiamo nulla e non siamo neanche dei locali che mettono musica. Noi siamo artisti di strada e abbiamo bisogno di un regolamento a parte». È; lo sfogo di giocolieri, saltimbanchi e acrobati palermitani che da qualche mese si trovano a fare i conti con un'ordinanza che ha stravolto le loro attività: quella sull'utilizzo del suolo pubblico. 

«Per adesso siamo fuori legge - aggiungono - per l'uso dell'amplificazione, se viene un vigile urbano può multarci e impedirci di fare uno spettacolo. Ma non possiamo essere paragonati a una band rock che fa musica in un pub per ore sempre nello stesso punto. A noi basta una piccola cassa, utilizziamo piccoli spazi, stiamo attenti a non occupare zone che servono per la sicurezza pubblica come corsie preferenziali o marciapiedi, per questo per noi le isole pedonali sono fondamentali». Così, studiati i regolamenti vigenti in altre città europee e averli confrontati con le esigenze della piazza palermitana, gli artisti hanno chiesto un incontro all'amministrazione comunale. Hanno scritto una mail al sindaco e lui ha risposto, fissando loro un incontro. 

«Abbiamo deciso di riunirci per ragionare e capire cosa fare e come. Siamo una trentina di artisti, ci conosciamo tutti perché da anni lavoriamo fianco a fianco in città». Domani una delegazione di artisti incontrerà Leoluca Orlando per presentare la proposta di regolamento, che rappresenta molto per loro: «Per noi scendere in strada è lavoro, è il nostro lavoro, quello che ci permette di mangiare - concludono -, e chiediamo di avere la libertà di esibirci che serve anche per far innalzare il livello culturale e artistico di Palermo. Noi siamo molto apprezzati dal pubblico, ma attualmente siamo dei fuorilegge. Di certo non siamo noi che creiamo inquinamento acustico e non intacchiamo il decoro di strade e piazze, utilizziamo pochi attrezzi di scena. Permetteteci di fare il nostro lavoro».

Vai all'articolo originale di Alessia Rotolo su Meridio News

Palermo, si muovono gli artisti di strada
Outdoor Arts Italia ETS, Redazione FNAS 7 febbraio 2016
Condividi articolo
Trieste - Nuovo regolamento arte di strada
Il nuovo regolamento prevede 33 postazioni attive dalle 9 alle 22