A proposito del regolamento di Torino

La FNAS "boccia" in parte la nuova impostazione del regolamento

In attesa di leggere i contenuti della delibera ancora non pubblicata e sulla base dei lanci di agenzia promossi tra ieri e oggi, la FNAS, in un'intervista al suo direttore, prende le distanze dall'impostazione generale del nuovo regolamento. Critichiamo soprattutto la mancanza di un confronto preventivo che avrebbe aiutato a comprendere meglio una fenomenologia espressiva tanto diversificata e poco incline ad essere incasellata dentro categorie standard. Il rischio, ad una prima lettura, è di trovarci di fronte ad un sistema che, invece di valorizzare l'arte di strada, la mortifichi. Restiamo aperti ad un confronto, certi che la tradizione torinese di accoglienza alle arti di strada "avrà la meglio" sulla burocratizzazione eccessiva del settore. L'assessore Giusta infatti, dopo la lettura dell'articolo, ci ha immediatamente convocati per un confronto sul testo effettivo della delibera. Accogliamo questo spunto come dimostrazione di una volontà concreta di operare per trovare la giusta chiave di applicazione delle istanze regolamentari. L'incontro è previsto per domani giovedì 20 luglio.

Alleghiamo l'articolo comparso nell'edizione cartacea di oggi, in quanto non ancora pubblicato online. Clic sulla foto per ingrandire l'immagine.

A proposito del regolamento di Torino
Redazione FNAS 19 luglio 2017
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