"Tu lo sai di quanti suoni è fatta Torino.
Perchè questa città è stata tante volte il tuo palco.
Sei un busker in cerca del tuo grande momento in città?
Inviaci un breve video su Facebook.
Pochi secondi con te che spacchi di brutto, girati con il cellulare.
Tutta la tua storia di busker, tutto il tuo coraggio e premi invio entro il 10 febbraio.
Parteciperai così alle selezioni per #TheBusker edizione 2019: il primo talent italiano per musicisti di strada.
The Busker: la musica è la strada.
La tua."
Questa è la chiamata agli artisti per il progetto The Busker, il primo talent urbano dedicato ai musicisti on the road. Nato e ambientato a Torino, questo contest di strada ha come movente la voglia di raccontare una città attraverso la sua musica più spontanea, quella dei busker appunto.
Format live a puntate, talent di strada, evento torinese esportabile in altre città, marchio di riconoscimento, simbolo su una chitarra e su un cappello: The Busker è tutto questo e qualcosa in più. Nato come un gioco, The Busker ha raccolto una sfida concreta: trasformarsi in un progetto avvincente e diventare un prodotto multimediale che richiamasse il tessuto urbano, i musicisti di strada, il pubblico.
Con un percorso tipico dei talent più noti, che si sviluppa in diverse fasi, dalla ricerca dei concorrenti all'evento live, The Busker svela la sua rotta su diversi canali: social, digital, on air.
Nella fase di lancio, attraverso uno storytelling coinvolgente, sviluppato su Facebook ed Instagram, sono stati messi in luce gli elementi del gioco: i suoni della città e i suoi protagonisti.
Ai potenziali concorrenti è stato richiesto poi l'invio di un breve video in cui si raccontano come busker. Come materiale aggiuntivo gli stessi concorrenti possono inviare anche video di loro performance in strada, foto, link a siti e pagine social. Con questo semplice meccanismo di accesso, i busker vengono selezionati in base alla loro musica e alle loro storie: quelle più intriganti, divertenti, intense, sono quelle che vogliamo portare nel progetto.
Dopo la selezione –; che avverrà a metà febbraio –; seguirà il racconto delle storie dei partecipanti (febbraio/marzo) attraverso contenuti multimediali originali (video realizzati dal team DocAbout/I Cammelli, schede ospitate su un sito creato ad hoc, stories e post di Instagram e Facebook) e interventi in radio (fra i partner segnaliamo infatti: Il Salotto di Mao/Radio Flash e Sound Tube, note realtà torinesi).
Alla fine di questo percorso, i 10 busker selezionati, potranno esibirsi in una struttura dedicata e di raccogliere le reazioni del pubblico, chiamato a partecipare attraverso meccanismi social intuitivi e coinvolgenti.
Grazie alla costruzione di un palco urbano e mobile –; il Buskercase - innovativa struttura modulare che rivoluziona le performance artistiche all'aperto, progettata per orientare e amplificare il suono, migliorando il comfort acustico dell'esibizione, è stato possibile immaginare un elemento fisso per l'esibizione, che fosse al tempo stesso altamente riconoscibile e completamente immerso nella strada, naturale location per la musica dei busker.
In questa struttura prenderanno vita le esibizioni dei primi musicisti del format The Busker.
Spinti dalla passione per la loro musica –; il talent non prevede alcuna forma di premio in denaro –; i busker avranno modo di farsi conoscere e di incontrare il pubblico, che potrà votarli su sito e social (attraverso meccanismi che verranno rivelati nei prossimi mesi) eleggendo il busker dell'anno.
La Festa della Musica, partner del progetto e punto di incontro d'eccellenza per le realtà musicali meno strutturate, farà da ulteriore cassa di risonanza all'esperienza di questo contest, che ha come obiettivo primario, quello di raccontare la variegata tribù di musicisti di strada.
Tutto questo, rafforzando il legame con Torino, una città cui la musica ha sempre rappresentato un'urgenza e un segno di cambiamento e identità.
La direzione artistica del progetto sarà coadiuvata da due importanti attori della scena busker sia a livello nazionale e locale: FNAS e Buskerbooking.
The Busker è stato prodotto dall'associazione DocAbout e dal team de i Cammelli ed è realizzato con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell'ambito di ORA!X Strade per creativi under 30, durante il quale lo studio di produzione video torinese ha incontrato il fondatore di Buskercase, definendo una squadra eterogenea e competente, capace di realizzare il primo talent urbano e digitale per artisti di strada. Il progetto è sostenuto anche da Film Commission Torino che ha riconosciuto nell'iniziativa un alto tasso di originalità legata alla restituzione estremamente crossmediale del format proposto.
Sito web in costruzione, online da Marzo: http://thebusker.it/
Pagine social del progetto: IG: /the_busker_lamusicaelastrada FB: /thebuskerlamusicaelastrada